Go to content Go to main menu

L’idea ha preso corpo pensando di sfruttare la parte interrata dei mappali della strada privata che unisce le vie pubbliche Monviso e Induno, e del mappale 116 (opificio), ottenendo una superficie di 885 mq, di forma regolare.
L’accesso delle autovetture all’interrato avverrebbe da via Induno attraverso una rampa a doppio senso di marcia oltre all’accesso pedonale. Da via Monviso sarebbe garantito l’accesso carraio alla quota 0.00 e pedonale. Il terreno privato, alla quota stradale, potrebbe essere anche liberato dagli attuali posti auto e sistemato a verde.
Si è prevista anche la possibilità di accorpare la porzione interrata di altri spazi attigui senza che però l’eventuale rifiuto dei proprietari diventi un impedimento o un vincolo per l’intervento nel suo complesso (cortili di Monviso 21, 17 e Induno 2).
Il progetto di massima, somma la superficie di mappali fondamentali ed opzionali per un totale di 1401 mq (in pianta) e prevede la realizzazione di due piani interrati sovrapposti per un totale complessivo di circa 77 posti auto (43 per il primo interrato; 34 per il secondo).
I posti potrebbero essere classificati come “pertinenziali” e acquisiti da proprietari di unità immobiliari in zona.


Milano - box interrati (2007)